Entro la fine dell’anno, Facebook potrebbe annunciare un’importante acquisizione di una società di sicurezza informatica, per dotare la piattaforma social di un maggiore controllo contro i furti di dati.

 

Dopo lo scandalo Cambridge Analytica e il grosso hackeraggio che ha colpito 29 milioni di account, Facebook starebbe dialogando con grandi società di sicurezza informatica per una possibile acquisizione. L’indiscrezione è stata riportata da The Information. Diverse persone informate sui fatti hanno riferito che il social ha preso in considerazione alcune realtà che potrebbero offrire strumenti di sicurezza da inserire all’interno della piattaforma.

In effetti, sono anni che Facebook è sotto attacco da più fronti: oltre ai due scandali del 2018, nel corso di questo stesso anno sono emerse le prove dell’intrusione russa sulla piattaforma che ha causato il diffondersi di fake news che hanno di fatto interferito nelle elezioni presidenziali del 2016, quelle che hanno portato Donald Trump alla Casa Bianca.

 

Una nuova era per Facebook

Il social network ha quindi promesso importanti cambiamenti interni nel modo in cui vengono gestiti i dati degli utenti e la loro privacy. Deve farlo per rassicurare non solo chi ogni giorno fa accesso a Facebook, ma anche e soprattutto gli investitori, scontenti decisamente degli ultimi problemi tanto da volere la testa di Zuckerberg.

Ecco perché il colosso di Menlo Park starebbe prendendo contatti con varie aziende di cyber sicurezza: nel mirino di Zuckerberg si trovano le società di cyber security in grado di fornire a Facebook la tecnologia necessaria per proteggere gli account degli utenti, introdurre nuovi strumenti per difendere la privacy e soprattutto identificare nel più breve tempo possibile gli accessi non autorizzati. Tra le aziende contattate, secondo le indiscrezioni, ci sarebbero Demisto, Jask, ZeroFOX e Swimlane.

L’acquisizione potrebbe concludersi già entro la fine dell’anno e avrebbe un costo stimato in centinaia di milioni di dollari. La notizia è un’ulteriore conferma delle intenzioni di Facebook di rafforzare la protezione della piattaforma. Resta il fatto che Facebook rimane uno strumento molto semplice da usare per diffondere disinformazione e fake news: proprio per riacquistare la fiducia di utenti e investitori, l’azienda ha deciso di assumere l’ex vice premier inglese Nick Clegg come responsabile dei suoi affari globali e del team della comunicazione. Sostituirà Elliot Schrage e da gennaio e avrà un ruolo centrale nella società.