Quali saranno i trend del 2019 per i social network? In base a quali tendenze vanno sviluppate le giuste strategie per coinvolgere gli utenti e aumentare le conversioni?

Il mondo dei social network è in continua evoluzione: nei 15 anni dalla nascita delle prime piattaforme gli aggiornamenti sono stati centinaia. Chi di mestiere ha a che fare quotidianamente con Facebook, Instagram, LinkedIn e Twitter sa quanto sia importante essere sempre al passo coi tempi e capire anche quali saranno le tendenze del nuovo anno appena cominciato, per proporre ai clienti strategie social che convertano.

Quali saranno, dunque, i trend social del 2019?

Intelligenza Artificiale (AI)

L’Intelligenza Artificiale si conferma, anche nel 2019, uno dei trend che porteranno risultati concreti nel digitale. Chatbot e ottimizzazione dell’advertising sui social sono, ad esempio, strategie perseguite da Amazon, Google e Facebook per aumentare coinvolgimento e conversioni.

I chatbot sono stati accolti positivamente dai millennials: secondo l’Huffington Post, il 60% della popolazione nata dopo il 2000 utilizza i chatbot e il 71% di chi non li utilizza ha affermato che vorrebbe provare a farlo.

Realtà aumentata e realtà virtuale (AR e VR)

Oggigiorno gli utenti dei social network cercano coinvolgimento e partecipazione attiva, e sia la realtà aumentata che quella virtuale possono soddisfare queste esigenze. AR e VR offrono a chi le utilizza enormi opportunità di engagement dell’utente, proprio per questo la realtà aumentata e quella virtuale sono sempre più diffuse come strumento di marketing tra i brand. Il mercato delle AR e VR vale già più di 25 miliardi di dollari e si prevede che in soli quattro anni il valore arrivi addirittura a 200 miliardi di dollari.

Strumenti di ricerca visuale come Google Lens o Pinterest Lens non possono essere inglobati nell’insieme dei tool di AR e VR, ma rappresentano importanti mezzi attraverso i quali gli utenti possono ampliare e perfezionare le loro ricerche. In pratica, questi “motori di ricerca” riconoscono visivamente oggetti, punti di riferimento, paesaggi, monumenti solo con l’utilizzo di un’app e della fotocamera del cellulare.

Pinterest Lens, ad esempio, è un nuovo strumento di ricerca visuale che consente agli utenti del social di scattare foto su oggetti e scoprire dove acquistarli online. Se quindi caricate i prodotti di un e-commerce su Pinterest, con questa funzione gli utenti potrebbero acquistare direttamente ciò che vendete, ma anche trovare prodotti simili o bacheche di prodotti correlati.

Streaming

Nel panorama mondiale Netflix e Amazon dominano il settore, ma anche i social si fanno avanti nel mondo dello streaming (on demand e live). Nel 2019 Facebook e Snapchat amplieranno la loro offerta di contenuti video con contenuti auto prodotti e originali. Insomma, quest’anno teniamoci pronti a vedere le web series sui social!

Ricerca vocale

L’uso della ricerca vocale ha imposto alle aziende di ripensare le loro strategie di marketing digitale nel 2019; infatti, secondo recenti studi, entro il 2020 il 50% di tutte le ricerche riguarderà la ricerca vocale e il 20% delle query mobile su Google sono già ricerche vocali. L’intelligenza artificiale migliora giorno dopo giorno proprio apprendendo dalle query effettuate, riducendo gli errori commessi dagli assistenti vocali come Alexa, Siri e Google. Quindi, ricapitolando: voi del mestiere dovete iniziare a pensare a come gli utenti cercano prodotti e servizi sul motore di ricerca tramite la ricerca vocale!

Social Selling

Il Social Selling sarà sempre più diffuso nelle strategie di vendita: questo però non vuol dire solamente vendere un prodotto direttamente sul singolo canale social, ma fare Brand Awareness e creare frequenti punti di interazione e contatto tra azienda e utente/acquirente.
I social network hanno cambiato gli utenti e gli utenti hanno permesso ai social network di evolvere in funzione delle loro necessità: questo di conseguenza ha stravolto la natura del processo di acquisto, che si è trasformato da diretto a consulenziale.
Nel 2019 social come Instagram e Facebook rappresentano un passaggio obbligatorio per l’acquisizione di nuovi clienti. Facebook Messenger permetterà l’acquisto diretto e molto probabilmente succederà anche per le Instagram Stories, dove l’utente acquisterà attraverso i Direct Message (DM).

Influencer sì, ma micro

L’influencer marketing nel 2019 subirà un’evoluzione: la figura più ricercata sarà quella del micro-influencer. Questo non significa che Chiara Ferragni dovrà cambiare lavoro, ma che certamente troveremo meno grandi influencer: i piccoli influencer sono più facili da gestire, costano meno e hanno uno stile di vita più vicino a quello delle persone a cui si rivolgono!

Non dimenticate la generazione Z

Giovani, anzi giovanissimi, tra i 15 e i 20 anni: sono il target del futuro, quello che nei prossimi anni influenzerà di più le strategie di digital marketing delle aziende. Quando pensiamo a questo segmento di pubblico dobbiamo tenere presente che si tratta della prima generazione mobile-first della storia, i primi ad utilizzare una media di cinque dispositivi, contro i 3 dei Millennials.

Ecco i dispositivi che utilizzano e con quali finalità:
• Smartphone: app, giochi, chat, social, pagamenti
• Desktop: navigazione web e gaming
• Notebook: navigazione web e streaming
• TV: streaming e gaming
• Tablet: streaming, navigazione web, social

Ora che sappiamo su cosa dobbiamo concentrarci nel 2019, costruiamo delle strategie più mirate adattandole di volta in volta alle esigenze e alle aspettative dei nostri clienti!